"Lo registrammo solo io e Gilberto Gil al violão (giugno 1969), mentre ero confinato, senza poter uscire da Salvador. Prima della mia partenza per l'esilio a Londra, era impensabile che io suonassi il violão in un disco. La mia capacita di suonare il violão era ritenuto al di sotto di un livello professionale (accettabile). È un disco che riflette la mia situazione in prigione. C'è Irene, che feci in cella, senza violão, una cosa portoghese, che adoro. Mi piace il fatto che siamo portoghesi. Ho amato la canzone Portuga, dall'ultimo disco di Cazuza. C'è Os argonautas, che mi fu suggerita da Bethânia. C'è Carolina, che è molto triste e (proprio per questo) è in piena sintonia col clima del disco. Ho fatto il disco confinato, l'abbiamo registrato io e Gil in casa con un registratore quattro canali. C'è Atrás do trio elétrico che è storico. È il momento inaugurale di tutta la nuova fase della musica baiana. Ne sono orgoglioso. Stimolò l'incremento dei trios elétricos. Fece in modo che Dodô e Osmar tornassero per le strade. Insieme a Filhos de Gandhi di Gil, fu la miccia che fece esplodere l'onda dei nuovi blocos. Ebbe effetto in tutto ciò, nella musica di Bahia." [Caetano Veloso in A obra de Caetano imortalizada em CD, Jornal do Brasil, 16/5/91] (leia o TEXTO EM PORTUGUÊS)
Si può leggere, inoltre, ilnella sua lunga disamina sulla propria opera (e su fatti e situazioni che hanno attraversato la sua vita) e pubblicata nel volumetto TANTAS CANÇÕES che accompagna la "Caixa" TODO CAETANO (2002) a cura di Charles Gavin r Luís Pimentel.
Tarik de Souza ha scritto la breve scheda che compare nel retro copertina della riedizione in occasione dei (l'LP è una riedizione del 1982. N.d.T.)
Leia um trecho da entrevista realizada pelo lançamento da caixa 1 do Projeto Quarenta Anos Caetanos: O seu segundo álbum foi gravado inicialmente num estúdio de Salvador, durante a prisão domiciliar que antecedeu ao exílio londrino. Sim, voz minha e violão do Gil, né? Como era permitido... Só no ano seguinte, quando eu fui pra Londres, é que comecei a tocar... É porque a pessoa tinha que tocar como Roberto Menescal ou Geraldo Vespar, entendeu? Gil tinha nível, mas o primeiro disco que ele próprio gravou ele próprio não teve a "permissão" de tocar o violão. Foi em Salvador e quem tocou foi Alcivando Luz, que era o violonista mais profissional... mais Geraldo Vespar. |