Approfondimenti:
"Chiamai gli amici per registrare a Londra. Gli arrangiamenti sono di Jards Macalé, Tutti Moreno, Moacyr Albuquerque e Áureo de Souza. Non furono segnalati nella scheda tecnica e per ciò ebbi un gran litigio col mio amico che fece la copertina. Com'è che t'impegni così tanto per questa sciocchezza di pieghe e contro-pieghe, sembra che vuoi fare un abat-jour con la copertina, e non curi la scheda tecnica? Era importantissimo. Era un lavoro organico, spontaneo, il mio primo disco di gruppo, registrato quasi come uno spettacolo dal vivo. Fu Transa che mi diede il coraggio di fare i lavori con A Outra Banda da Terra. C'è Nine out of ten, la mia miglior canzone in inglese. È storica. È la prima volta che in una musica brasiliana si sentono alcune battute di reggae, poche note all'inizio e alla fine. Molto prima di John Lennon, di Mick. Jagger e anche di Paul McCartney. Io e Péricles Cavalcanti scoprimmo il reggae a Portobello Road e ne restai subito incantato. Bob Marley e The Wailers furono la cosa migliore degli anni 70. Mi piace tutto il disco. Per quanto riguarda la registrazione, la migliore èTriste Bahia. C'è Mora na filosofia che è un grande samba, un gran testo e Monsueto è un genio. Sono immensamente orgoglioso di questo suono che riuscimmo a creare in gruppo." [Caetano Veloso in A obra de Caetano imortalizada em CD, Jornal do Brasil, 16/5/91] (leia o TEXTO EM PORTUGUÊS)
Per approfondire, si legga la scheda tratta da . Una tratta dalla rivista BIZZ.
Si può leggere, inoltre, ilnella sua lunga disamina sulla propria opera (e su fatti e situazioni che hanno attraversato la sua vita) e pubblicata nel volumetto TANTAS CANÇÕES che accompagna la "Caixa" TODO CAETANO (2002) a cura di Charles Gavin r Luís Pimentel. In italiano si può leggere . Nel link qui sotto per la ri-edizione del 2007 a cura di Charles Gavin (QUARENTA ANOS CAETANOS).
Riassume il tutto, con qualche (comprensibile) ripetizione il blog . |
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