NOTHING CAN STOP US
ROBERT WYATT

Copertina
Durata:
00:42:56
Classificazione:
POP
ROCK
ART-ROCK/PROGRESSIVE
1o disco / A. Registraz.
1982
Pubblicato nel:
1986
Etichetta / CODICE:
ROUGH TRADE
ROUGH CD 35
ROUGH TRADE
ROUGH CD 35
Formato:
logo
Note:
Compilation di singoli (e lati B) pubblicati da Robert Wyatt tra la fine dei Settanta e i primissimi anni Ottanta. Sono brani diversi l'uno dall'altro sia per contenuti che per provenienza sia storica che geografica (e, tra l'altro, solo Born Again Cretin è composto da Wyatt), ma tutti ispirati ad un forte senso di “militanza” sociale e politica che non ha mai fatto difetto al musicista di Bristol. Maggiori informazione al proposito si possono trovare nel booklet che accompagno il CD.

Volendo (ma anche no!) si può leggere l'articolo
Wyatt a uso dei giovinetti scritto da Riccardp Bertonecelli col suo personalissimo stile per la riviista Musica80.
1 Born again cretin
(Robert Wyatt) 		03:11
2 At last I am Free
(Nile Rodgers, Bernard Edwards) 		04:18
3 Caimanera
(Carlos Puebla) 		05:22
4 Grass
(Ivor Cutler) 		02:39
5 Stalin Wasn't Stallin'
(Bill Johnson) 		03:24
6 Shipbuilding
(Elvis Costello, Clive Langer) 		03:04
7 Red Flag
(Tradizionale, Jim Connell [arrangiamento]) 		03:10
8 Strange Fruit
(Lewis Allan) 		03:38
9 Arauco
(Violeta Parra) 		04:35
10 Trade Union
(Abdus Salique) 		03:46
11 Stalingrad
(Peter Blackman) 		05:49

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