MEKANIK DESTRUKTIW KOMMANDOH
MAGMA

Copertina
Durata:
01:13:43
Classificazione:
POP
ART-ROCK/PROGRESSIVE
PROGRESSIVE-ROCK
1o disco / A. Registraz.
1973
Pubblicato nel:
1988
Etichetta / CODICE:
SEVENTH
REX VII
CELLULOID
LTM 1007
Formato:
logo
Note:
"Terzo movimento della trilogia 'Theusz Hamtaahk', 'MDK' è sicuramente il mio 'My Favorite Thing'. Le melodie sono eseguite all'infinito, diventando sempre più intense, raggiungendo una sorta di parossismo, di zenith. Fu composto nel 1971 - 72; questa trilogia comprendente 'Theusz Hamtaahk' (1st movement),'Wurdah Itah' (2nd movement) and 'MDK' (3rd), fu registrata in modo non preordinato. In effetti, ho eseguito per lungo tempo i temi prima che fossero registarti e 'Mekanik' fu il primo dei tre movimenti ad essere eseguito dal vivo. Gli altri furono sviluppati in momenti successivi e poi registrati: 'Wurdah Itah' nel 1974, 'Theusz Hamtaahk' nel 1980, in 'Retrospektiw 1&2'.
[Christian Vander, in Rock Style, novembre 1995]

MEKANIK DESTRUKTIW KOMMANDOH è considerato da molti come il capolavoro definitivo dei Magma. Registrato nel 1973 presso i Manor Studios di Oxford da una formazione completamente nuova (a parte Klaus BLASQUIZ e, ovviamente, Christian VANDER stesso). Una lunga pièce in 7 movimenti, M.D.K. ha avuto un lungo periodo di gestazione prima di arrivare alla sua definitiva forma. La formazione precedente aveva registrato una versione breve - con predominanza della sezione fiatistica - che venne pubblicata su un singolo 45 giri. La progressione da questa semplice versione a quanto si ascolta nell'album è incredibile. Il risultato va ascritto totalmente a Christian Vander, che a quel punto aveva preso il controllo completo del destino artistico del gruppo. Sebbene la performance della band portasse ad un livello di magnitudine più potente che in precedenza - specificamente con l'arrivo di Jannick Top al basso, il cui suono si compenetrava perfettamente con la musica di Christian Vander - forse la caratteristica più eclatante di M.D.K. era il suono epico prodotto dal gruppo dei cantanti. Guidate da una implacabile sezione ritmica e rinforzate dinamicamente da un gruppo femminile di accompagnamento - con l'apparizione, per la prima volta, di Stella Vander - le voci di Klaus e Christian rapiscono i nostri cuori con queste magnifiche canzoni che sembrano emergere dalla nostra memoria collettiva, conferendo alla musica dei MAGMA una caratteristica universale e senza tempo.
[mia traduzione (quasi) letterale della presentazione del disco nel sito della Seventh]

Per chi volesse saperne di più, ecco quanto scrive l'immancabile Wikipedia
Zeuhl.
lato 1
1 Hortz Fur Dën Stekëhn West
(Christian Vander)
09:36
2 Ïma süri Dondaï
(Christian Vander)
04:30
3 Kobaïa is de Hündin
(Christian Vander)
03:33
lato 2
1 Da Zeuhl wortz Mëkanïk
(Christian Vander)
07:50
2 Nebëhr Gudahtt
(Christian Vander)
06:03
3 Mëkanïk Kommandöh
(Christian Vander)
04:09
4 Kreühn Köhrmahn Iss de Hündïn
(Christian Vander)
03:13
       BONUS TRACKS (CD Reissue)
1 Mëkanïk Destruktïw Kommandöh (bonus track)
(Christian Vander)
34:35
Approfondimenti:
"The 3rd movement of the trilogy 'Theusz Hamtaahk', 'MDK' is really my 'My Favorite Thing". The melodies are played infinitely, becoming more and more intense, attaining a kind of paroxysm, of zenith. It was composed in 1971-72; this trilogy which contains 'Theusz Hamtaahk' (1st movement),'Wurdah Itah' (2nd movement) and 'MDK' (3rd), has been recorded randomly. Indeed, I play a long time the themes before recording them and 'Mekanik' was the first of the three movements that was played live. The other ones have been developed later and recorded then: 'Wurdah Itah' in 1974, 'Theusz Hamtaahk' in 1980, in 'Retrospektiw 1&2'."

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