Edito nel: 2002
Editore/Produttore: Routledge New York/London
Formato: Note: Brazilian Popular Music and Globalization è una raccolta multi-disciplinare di saggi sugli aspetti internazionali della musica brasiliana cantata e ballata, le sue proiezioni all'estero come gli adattamenti o le appropriazioni operate dai musicisti brasiliani su materiali stranieri. L'introduzione “Chiclete com Banana: Internationalization in Brazilian Popular Music” fornisce il contesto storico per i diversi studi che seguono prendendo in considerazione argomenti che spaziano dalla musica per film all'estetica della diaspora passando al carnevale moderno, passando per le varianti dell'hip-hop, del rock, e dell'heavy metal in relazione a forme di identità locali, regionali e globalizzate. Focalizzate sull'era della radio o sull'età di Internet, le discussione in merito alla musica popolare urbana in Brasile hanno inevitabilmente coinvolto un interplay e una dinamica a più facce di fattori sia nazionali che internazionali. Questi studi esplorano il modo in cui gli artisti e l'audience brasiliana hanno negoziato significati in uno spettro di situazioni musicali che possono avere fattori extra-domestici e come circostanze geografiche e politiche possono mediare la comunicazione musicale.
Questo volume mette insieme studiosi emergenti e di fama che condividono un interesse per gli aspetti transnazionali della popular music . I collaboratori provengono dai campi dell'etnomusicologia, degli studi sulla cultura, sulla letteratura, studi sul Brasile, di antropologia, di sociologia, e sulle comunicazioni. Una metà circa sono statunitensi mentre l'altra metà è brasiliana o di altre origini, il che fornisce una fresca prospettiva sui problemi di importanza culturale, politica e personale della musica giovane. Contrariamente a molti studi precedenti sulla popular music brasiliana in contesti internazionali che si focalizzano sulla Bossa Nova, il presente lavoro presta un'attenzione notevolmente più grande ai dirompenti sviluppi degli anni 1960-70s, e particolarmente alle variazioni, nei due ultimi decenni del ventesimo secolo, del discorso musicale a Salvador, Bahia, il centro della cultura afro-brasiliana, e alle innovazioni della esuberante area del nordest del Brasile.
La raccolta ospita pure un breve e brillante articolo su Carmen Miranda e il “Tropicalismo” as opera di Caetano Veloso, l' "intellectual pop star" che è stato – ed è - uno dei nomi più importanti nella canzone brasiliana da ormai più di quarant'anni e che è meritatamente divenuto un compositore e interprete internazionalmente riconosciuto ed apprezzato. Le sue prospettive possono rintracciarsi trasversalmente in diverse analisi di svariati contributi.
Metterò il be-bop nel mio samba solo
Quando Zio Sam suonerà tamborim
Pandeiro e zabumba.
Quando saprà distinguere
Il samba dalla rumba
Allora mischierò Miami
con Copacabana
“Cicche” con banana
(Gordurinha-Castilho, 1959)
La popular music si erge come un modo particolarmente potente dell'espressione culturale in Brasile. La nazione continua ad essere uno dei sette maggiori mercati musicali a livello mondiale, sia per la produzione che per la circolazione dei prodotti. Artisticamente, il contributo del Brasile è, in un certo senso, incalcolabile. Sul fronte interno, la musica popolare urbana è stata un registro particolarmente sensibile della costruzione dell'identità nazionale a partire dagli anni Trenta (del secolo scorso). I suoni del più grande paese dell'America Latina hanno goduto alti livelli di esposizione internazionale e di interesse da parte dei consumatori fin dagli anni Quaranta. Negli ultimi tre decenni del Ventesimo secolo, gli analisti del fenomeno musicale brasiliano – siano essi giornalisti o studiosi – hanno regolarmente riflettuto sugli aspetti delle influenze esterne e sulla qualità di esportazione
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Chiclete com Banana: Internationalization in Brazilian Popular Music (Charles A. Perrone and Christopher Dunn) |
1 | Carmen Mirandada (Caetano Veloso) |
39 | Myth, Melopeia, and Mimesis: Black Orpheus, Orfeu, and Internationalization in Brazilian Popular Music(Perrone ) |
46 | Tropicália, Counterculture, and the Diasporic Imagination in Brazil(Christopher Dunn) |
72 | Globalizing Caetano Veloso. Globalization as Seen through a Brazilian Pop Prism(Liv Sovik) |
96 | Cannibals, Mutants, and Hipsters: The Tropicalist Revival(John J. Harvey) |
106 | Defeated Rallies, Mournful Anthems, and the Origins of Brazilian Heavy Metal(Idelber Avelar) |
123 | The Localization of Global Funk in Bahia and in Rio(Livio Sansone) |
136 | World of Fantasy Fantasy of the World: Geographic Space and Representation of Identity in the Carnival of Salvador, Bahia(Milton Araújo Moura)
| 161 | Songs of Olodum: Ethnicity, Activism, and Art in a Globalized Carnival Community(Piers Armstrong) |
177 | Fogo na Babilônia : Reggae, Black Counterculture and Globalization in Brazil(Osmundo de Araújo Pinho) |
192 | Reggae in Bahia: A Case of Long-distance Belonging(Antonio J. V. dos Santos Godi) |
207 | Black or Brau: Music and Subjectivity in a Global Context(Ari Lima) |
220 | Turned-Around Beat: Maracatu de baque virado and Chico Science(Larry Crook) |
233 | Self-Discovery in Brazilian Popular Music: Mestre Ambrósio(John Murphy) |
245 | "Good Blood in the Veins of this Brazilian Rio" or a Cannibalist Transnationalism(Frederick Moehn) |
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